zafferano di cascia

Zafferano di Cascia: saremo presenti alla sagra!

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Forse ancora in pochi conoscono lo Zafferano di Cascia (PG). È uno dei prodotti tipici della piccola cittadina umbra, il quale trova le sue origini fin da quando gli antichi Sabini, prima, e i Romani, poi, abitavano le nostre terre. Lo Zafferano di Cascia, riconosciuto anche sotto il nome di Zafferano purissimo di Cascia per il particolare metodo di produzione, è il protagonista per la 19esima volta della mostra-mercato che si terrà proprio a Cascia nei giorni compresi tra il 31 ottobre e il 3 novembre 2019.

zafferano di cascia

La leggenda dello Zafferano

Ovidio, nel suo poema epico-mitologico “Le Metamorfosi”, narra di un giovane ragazzo di nome Crocus: questi, sulla riva di un fiume, incontrò una ninfa di nome Smilace. La ninfa era bellissima e Crocus se ne innamorò. Zeus, venuto a sapere del loro amore, si ingelosì e trasformò Crocus in un fiore magico.

Gli stigmi di questo fiore, di colore rosso purpureo, potevano condire il cibo di tantissime persone tutte insieme, colorare l’acqua di una grande piscina, curare il mal di testa, aiutare le mamme durante il parto e potevano servire persino a colorare quadri e abiti. Era un fiore bello, nobile e molto ricercato.

zafferano di cascia
Fiore di Zafferano. Notare gli stigmi di colore rosso purpureo, oggetto della produzione.

La ri-scoperta dello Zafferano

Ad oggi, gli storici confermano che questo fiore veniva coltivato anche dagli Arabi, i quali lo chiamavano Zafaran (che vuol dire “giallo intenso”, perché giallo era il colore che gli stigmi davano nella tintura e nella spezia), in Asia e persino dagli antichi Romani che abitavano nelle zone di Cascia (all’epoca territorio Sabino).

La damnatio memoriae indetta dall’imperatore Ottaviano, per punire coloro che avevano sostenuto Marco Antonio (Cascia compresa), e successivamente la conquista da parte dei Longobardi portarono anche alla distruzione di tutti i campi, compresi quelli coltivati a Zafferano.

Gli arabi coltivarono lo Zafferano per centinaia di anni fino a quando lo commercializzarono in Spagna durante il Medioevo. Furono gli stessi spagnoli ad importarlo nella zona de L’Aquila, dove venne coltivato per alcuni secoli.

Delle testimonianze storiche, presenti in alcuni manoscritti nella biblioteca di Cascia, invogliarono gli agricoltori locali a coltivare nuovamente lo Zafferano di Cascia, esattamente con i bulbi recepiti dalle tradizionali coltivazioni aquilane.

Zafferano di Cascia: perché purissimo?

Il nostro Zafferano purissimo di Cascia è nell’elenco dei prodotti agroalimentari tradizionali dell’Umbria. Si tratta di un prodotto totalmente naturale e si ricava esclusivamente dagli stigmi (stimmi) essiccati dei fiori dello Zafferano (Crocus sativus, Linnaeus 1756).

I fiori vengono raccolti a mano tra ottobre e novembre e solo nelle prime ore del giorno, quando il fiore è ancora chiuso. Questo procedimento impedisce alla luce del Sole di alterare le proprietà organolettiche degli stigmi. Successivamente, gli stessi stigmi, di colore rosso purpureo, vengono separati dal fiore ed essiccati immediatamente ad una temperatura di 40-42 °C.

Zafferano di Cascia: proprietà nutrizionali

Allo Zafferano si attribuiscono da sempre proprietà terapeutiche ed afrodisiache. Grazie al suo potere fluidificante migliora la circolazione del sangue e dei liquidi. Fin dagli albori della medicina, era utilizzato anche per la preparazione di unguenti disinfiammanti e cicatrizzanti.

Saffran has all energy food principles in appreciable quantities. From the qualitative point of view, the proteins are rich in essential amino-acids (threonine, valine, leucine, isoleucine, phenylalanine, methionine). The lipids, con l’Acido oleico, il linoleico (Omega 6) e il linolenico (Omega 3), ai quali ad oggi viene attribuita molta importanza anche da un punto di vista nutrizionale in quanto riconosciuti precursori di molte sostanze capaci di esercitare un’azione di controllo su numerosi funzioni fisiologiche, come l’aggregazione piastrinica ed il livello della pressione arteriosa.

The mineral salts are Iron, Calcium, Phosphorus, Sodium, Potassium and Zinc. Among the vitaminsthere are Vitamin B1, Vitamin B2, niacin, Vitamin B6, Vitamin E and β-carotene.

In definitiva, il consumo di Zafferano, se inserito con sistematicità in razionali abitudini alimentari, contribuisce a migliorare e mantenere il buono stato di salute.

Ci saremo anche noi: ecco dove…

Saremo presenti anche noi alla 19^ mostra mercato dello Zafferano di Cascia, con il nostro stand.

In particolare, saremo posizionati all’inizio di piazza Garibaldi; sullo stand potrai leggere il nome della nostra azienda: Società Agricola “De Nicolo Maria”.

Saremo presenti non solo con lo Zafferano di Cascia, ma anche con tutti gli altri nostri prodotti tipici: i Cereals, i Legumes e i Cured meats.

Come acquistarlo on-line

Non riesci a venire alla Sagra? Peccato, ma puoi acquistare il nostro Zafferano purissimo anche cliccando sul seguente link: https://www.naturaegusto.com/categoria-prodotto/zafferano/

Il programma della sagra mostra-mercato

Di seguito, puoi trovare il programma della 19^ mostra mercato dello Zafferano di Cascia.

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Presentazione del libro sul marketing agroalimentare

Ci teniamo, in particolare modo, a ricordarvi anche la presentazione del libro del dott. Francesco Giannetti “Manuale di marketing agroalimentare e vendita dei prodotti agricoli”, nostro consulente agricolo per quanto riguarda la produzione dei prodotti e del management aziendali.

Saremo lieti, alla fine della presentazione del libro, a farvi assaggiare tutti i nostri prodotti aziendali.

Qui il comunicato stampa: https://consulenteagricolo.it/comunicato-stampa-presentazione-libro-dott-giannetti/